Per i lavoratori dipendenti che hanno goduto della cassa integrazione (CIG) nel 2020, è necessario capire se rientrano tra i soggetti obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi.

È obbligato a presentare il modello 730/2021 o in alternativa il modello UNICO2021,  il contribuente che è destinatario di due o più modelli di Certificazione Unica (CU-2021).

Bisogna distinguere le diverse modalità con cui viene riconosciuta la CIG, che può avvenire in due modi:

  1. erogazione in busta paga da parte del datore di lavoro;
  2. erogazione diretta dell’INPS a mezzo accredito sul Conto corrente.

Nel caso n. 1 il lavoratore riceverà esclusivamente la Certificazione Unica emessa dal proprio sostituto d’imposta che ha “anticipato” la cassa integrazione, che comprenderà i redditi da lavoro dipendente prestato e i compensi ricevuti a titolo di  cassa integrazione. Il datore di lavoro avrà effettuato il conguaglio fiscale e il contribuente non avrà l’obbligo della dichiarazione per la cassa integrazione.

Nel caso n. 2 il lavoratore beneficiario della CIG ha ricevuto direttamente dall’INPS o altro Fondo (esempio FSBA Fondo di solidarietà  bilaterale per l’artigiano) la cassa integrazione, quindi verrà rilasciata dall’INPS o dal FONDO la CU dei compensi erogati e in questo caso il lavoratore riceverà DUE o più CU (uno dal datore di lavoro per il periodo normale di lavoro e una CU da Inps o Fondo per la cassa integrazione) e avrà l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi 730-2021 o Unico 2021 e di  effettuare  il conguaglio di imposta.

E’ sufficiente aver ricevuto anche un solo accredito dall’INPS relativo alla cassa integrazione per far scattare la condizione di doppia CU (INPS – datore di lavoro) e il relativo obbligo di presentazione del modello 730 o UNICO.

L’INPS, per agevolare il più possibile i servizi a distanza, mette a disposizione di tutti gli utenti diverse modalità alternative per acquisire la CU 2021 come illustrato nella Circolare INPS 15 marzo 2021, n. 44:

  • il SERVIZIO online dedicato, accedendo con le proprie credenziali (SPID,CIE, CNS o PIN) al sito INPS.IT. Il servizio consente di visualizzare, scaricare e stampare il modello della CU 2021, necessario per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
  • l’app INPS Mobile da smartphone o tablet, disponibile per dispositivi Android e Apple iOS, accedendo con le proprie credenziali come indicato sopra;
  • il servizio di richiesta della CU in formato elettronico all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it per i soggetti titolari di email certificata – PEC;
  • dal 30 marzo il servizio di richiesta di spedizione al proprio domicilio della CU all’indirizzo di posta mail ordinaria della CU all’indirizzo richiestacertificazioneunica@inps.it ;
  • il numero verde 800 434 320, sia da rete fissa che mobile, servizio con risponditore automatico, per richiedere la Certificazione Unica che sarà inviata al domicilio di residenza;
  • il Contact center INPS al numero verde 803 164 da rete fissa o 06 164 164 da rete mobile (con costi varabili in base al piano tariffario applicato dal gestore telefonico del chiamante), servizio con operatore, per richiedere la Certificazione Unica che sarà inviata al domicilio di residenza.

La Certificazione Unica può essere richiesta anche da persona delegata o dagli eredi del titolare deceduto. Nel primo caso, oltre alla delega che autorizza l’INPS al rilascio della certificazione, sono necessarie le copie dei documenti di riconoscimento dell’interessato e del delegato. L’erede deve, invece, presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e copia del proprio documento di riconoscimento.

Si ricorda che non è necessario disporre della CU nei seguenti casi:

  • per chi utilizza la procedura di presentazione del 730 precompilato, utilizzando le proprie password per accedere al sito Agenzia entrate, troverà che i dati della CU INPS sono già precaricati nel sistema dell’Agenzia delle Entrate;
  • per la presentazione del 730 tramite un CAF o un professionista abilitato, poiché, tramite apposita delega rilasciata da parte dell’interessato, possono prelevare la CU direttamente dal sito dell’INPS. Sarà lo stesso CAF o Professionista a prelevare la CU dal portale INPS a seguito della delega firmata dal contribuente.

Alla luce di quanto esposto saranno molti i contribuenti che avranno la necessità presentare il proprio modello 730 o UNICO.

Aggiornamento, 28 aprile 2021

 

CASSA INTEGRAZIONE E MODELLO 730-2021
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