La legge di Bilancio 2017 (legge 11.12.2016 n. 232) ha prorogato per due anni, 2017 e 2018, il credito di imposta per gli alberghi incrementandolo dal 30% al 65% ed è stato esteso anche agli agriturismi.

Il credito di imposta concesso per le spese di riqualificazione, accessibilità e antisismicità ad alberghi e agriturismi è pari al 65% e saranno agevolabili anche le spese per l’acquisto di mobili e complementi di arredo.

Posso rientrare le spese sostenute dal 01.01.2017 al 31.12.2018 dagli alberghi e agriturismi esistenti alla data del 01.01.2012.

La domanda telematica per richiedere il credito di imposta va inviata dal 01/01/2018 al 28/02/2018 per le spese sostenute nell’anno 2017 e andrà presentata dal 01/01/2019 al 28/02/2019 per le spese sostenute nel 2018. Nella domanda va indicato il costo complessivo degli interventi e l’ammontare totale che si ha intenzione di sostenere, l’attestazione delle spese effettivamente sostenute, il credito di imposta spettante per l’anno e gli estremi dei titoli abilitativi nel caso di ristrutturazione edilizia che comporti un aumento della cubatura.

Oltre alla domanda telematica del credito di imposta le imprese devono presentare al Ministero la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ad altri “aiuti de minimis” eventualmente fruiti durante l’esercizio finanziario in corso e nei due anni precedenti, allegando obbligatoriamente la documentazione amministrativa e tecnica.

Il credito verrà riconosciuto ammissibile previa verifica da parte del Ministero dei Beni Culturali, in ordine al rispetto dei requisiti soggettivi, oggettivi e formali e nel rispetto dei limiti delle risorse disponibili. Entro 60 giorni dal termine di presentazione delle domande il Ministero comunica all’impresa il riconoscimento e l’importo del credito spettante oppure il diniego dell’agevolazione.

(articolo aggiornato al 23 gennaio 2018)

Crediti d’imposta per alberghi e agriturismi

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